sabato 13 ottobre 2012

A volte ritornano! E poi si ricordano che è giunto il momento di raccontare qualcosa.

Buonasera a tutti!
Una piccola incursione solo per farvi sapere che sono ancora qui.
Di raccontarvi la solita manfrina non mi va, perciò pepperepè e quaquà!
Qualcuno ha sostenuto mi avessero rapito gli alieni e non ci è andata molto lontano. Mi hanno rapito la prima volta, quella dopo li ho contattati io. 
Ora sono tornata sul pianeta terra. [Sto scherzando ma è meglio specificarlo, dato che la parola scritta spesso non fa percepire il tono. n.d.a.]
Sebbene abbia le mie solite millemila foto e ricette da postare, l'incursione di oggi non riguarda una nuova ricetta, bensì un mondo che sto scoprendo in questi giorni e che mi sta entusiasmando. 
Voglio condividere questa nuova scoperta con voi.

Si tratta del metodo di panificazione orientale con il tang zhong starter o water roux starter.
Credo che per alcune ricette, in particolare per i lievitati dolci e semidolci morbidosi, sia molto utile. Il tang zhong starter infatti rende gli impasti più soffici.
Sto raccogliendo informazioni e presto sperimenterò delle ricette, convertendole per utilizzare la pasta madre.
Ah, già, non vi avevo scritto che da qualche mese sto panificando con la pasta madre. A parte qualche sporadico commento sul faccialibro e twitter in effetti non ve ne avevo parlato. 
Diciamo che stiamo imparando a conoscerci. Mi prendo cura di lei, la nutro e in parte la utilizzo per i miei impasti. Ogni settimana (o quasi) scopro qualcosa di nuovo su di lei e spero anche lei su di me. Non le ho ancora trovato un nome; credo che prima o poi verrà da sé e a quel punto lo condividerò con voi. 

Quando ci si avvicina al mondo della lievitazione naturale avere delle indicazioni precise è importante. Con l'esperienza poi si impara a conoscerne meglio i meccanismi, ma all'inizio è fondamentale avere una guida. 
In questo credo si possa paragonare all'arte dell'attore che prima di poter improvvisare deve conoscere bene la tecnica e metabolizzarla.
Ho iniziato questo nuovo viaggio con un minicorso de la Cucinoteca e da lì è nata la passione per questo piccola palletta, viva e bisognosa di cure, che può darti grandi soddisfazioni.
Da quel momento la mia testolina curiosa ha iniziato a fare ricerche sul uebbe. In particolare ho trovato spunti sul sito pastamadre.net
Il mio amore per i libri di ricette mi ha poi condotta a La pasta madre di Antonella Scialdone. Un libro semplice e diretto.
Ringrazio queste persone, perché mi hanno aiutato lungo il cammino, sono stati validi compagni di strada.
L'ultimo ringraziamento riguarda una scoperta a cui sono arrivata da pastamadre.net, Antonella di Toni's Pastries. Il suo sito è fonte di ispirazione e di ricette di grande qualità. Grazie a lei e alla mia curiosità sono arrivata al metodo del tang zhong starter.
Non vi svelo altro. I dettagli, dopo gli esperimenti, sui prossimi post, con foto e racconti.

Come direbbero a Roma: s'è fatta 'na certa!
Devo impastare una bella pagnotta. [In verità lo farà l'impastatrice per me. n.d.a.] 
Domani preparerò altre ricette lievitate cheancoranoso
Nel frattempo dolce notte a tutti dalla vostra FabbricaTorte.