domenica 22 settembre 2013

Semplice e buono Come il Latte (ovvero il gelato più buono mai mangiato!)

Buon pomeriggio a tutti!
Come sapete il mio blog è principalmente una raccolta di ricette, con qualche riflessione qua e là. 
Oggi vorrei parlarvi di un posto speciale, dove sono stata durante la mia ultima vacanza romana.
Ritorniamo indietro nel tempo, ai caldissimi giorni di fine luglio...
Ero in vacanza con mio fratello e alloggiavamo in zona pinciana.
Abbiamo pensato di passare la domenica della partenza ai giardini di Villa Borghese e di pranzare con un gelato. 
Cercando online un posto vicino e di qualità sono incappata in Come il Latte!
Dopo la nostra passeggiata nel parco, tornando ci siamo fermati in questa meravigliosa gelateria.


Entrando nella gelateria ti ritrovi in un posto di altri tempi, l'arredamento pulito e ordinato e l'idea di un posto dove trovare cose semplici e genuine per deliziare il palato.
Il bianco e nero per me rappresentano l'eleganza e la sensazione che il locale mi ha lasciato è proprio di semplicità ed eleganza!


Coppette, coni e bicchieri impilati alla perfezione in un ambiente retrò, cosa chiedere di più?
E qui arriviamo al gelato. Un prodotto eccellente, basato sulla qualità delle materie prime e sulla semplicità.

Abbiamo preso il cono in cialda artigianale e la gentile ragazza che ci ha assistito nella scelta ci ha chiesto subito se volessimo fosse rivestita di cioccolato.
Sì, perché da Come il Latte ci sono due fontane di cioccolato, fondente e bianco, per poter arricchire le cialde.
Poi abbiamo scelto i gusti.
Caramello al sale, Crema con uova biologiche e Mascarpone con crema alla nocciola della casa per mio fratello; Pistacchio di Sicilia, Ricotta con fichi e noci caramellate e Mascarpone con crema alla nocciola della casa per me. 
Il tutto sormontato da una cucchiaiata di panna montata, semplice per mio fratello e alla vaniglia per me.
Poteva infine mancare una piccola tonda cialda passata sotto la fontana di cioccolato?
Ditemi se non è la perfezione!

Dovreste provarlo perché le vostre papille gustative vi ringrazieranno.
Parlarne non è sufficiente a spiegare la sensazione provata, come aver capito che un buon gelato non possa essere che così.
Lo abbiamo decretato come il gelato migliore mai assaggiato!
La differenza è nella selezione delle materie prime, utilizzate con sapienza. 
La qualità sta anche nell'assenza di ingredienti artificiali, tutto è naturale e si sente! Il gelato di Come il Latte non contiene grassi idrogenati, né conservanti, coloranti o antiossidanti artificiali.
La crema sembra di pasticceria e si riconosce la freschezza delle uova biologiche e la vaniglia di alta qualità.
I gusti sono selezionati e, a parte i classici, variano secondo la stagionalità.
Insomma un gelato semplice, genuino e buono, proprio come il latte.

Mi piace pensare che il gelato di Come il Latte sia come il teatro, tutto quello che è in scena è essenziale e indispensabile. Ogni ingrediente è lì per un motivo e ciò che non serve non viene utilizzato. Quando si torna all'essenziale non può che esserci del bene e del buono!

Ho voluto condividere tutto questo con voi.

Buona serata dalla vostra FabbricaTorte

domenica 21 luglio 2013

Il profumo di burro e vaniglia inonda la cucina...

...nel forno c'è una crostata con composta di mirtilli rossi.
Composta che mi ha portato la mia amica Rossella dall'Alto Adige, l'anno scorso.

Il profumo rassicurante delle cose buone, il cibo come cura per l'anima, questi argomenti toccano il mio cuore.

Chi mi conosce lo sa, gli altri lo scopriranno.
Le crostate sono le mie preferite. 
Tutte le paste friabili in realtà sono le mie preferite.

Possono essere rustiche, raffinate, più o meno croccanti, eleganti, semplici, possono essere una o più cose assieme. Sono sfaccettate, semplici e complicate, proprio come me.
Chi le prepara decide come debbano essere e a volte sono tutto questo assieme, in base al tipo di impasto e al ripieno che si sceglie.
Non è un caso che abbia scelto come nome del blog e nick in giro per il web proprio La FabbricaTorte, dalla serie TV Pushing Daisies, in cui il protagonista ha un negozio, the Pie Hole, e prepara pie, crostate appunto, da cui the PieMaker, il Fabbricatorte.

Adoro le crostate!
Eccone un assaggio.

Crostata con crema pasticcera e frutta
A presto dalla vostra FabbricaTorte.

martedì 25 dicembre 2012

BUON NATALE!!!

Buonasera a tutti!
Eccomi qui per augurarvi un meraviglioso Natale.
A presto.

La FabbricaTorte

sabato 13 ottobre 2012

A volte ritornano! E poi si ricordano che è giunto il momento di raccontare qualcosa.

Buonasera a tutti!
Una piccola incursione solo per farvi sapere che sono ancora qui.
Di raccontarvi la solita manfrina non mi va, perciò pepperepè e quaquà!
Qualcuno ha sostenuto mi avessero rapito gli alieni e non ci è andata molto lontano. Mi hanno rapito la prima volta, quella dopo li ho contattati io. 
Ora sono tornata sul pianeta terra. [Sto scherzando ma è meglio specificarlo, dato che la parola scritta spesso non fa percepire il tono. n.d.a.]
Sebbene abbia le mie solite millemila foto e ricette da postare, l'incursione di oggi non riguarda una nuova ricetta, bensì un mondo che sto scoprendo in questi giorni e che mi sta entusiasmando. 
Voglio condividere questa nuova scoperta con voi.

Si tratta del metodo di panificazione orientale con il tang zhong starter o water roux starter.
Credo che per alcune ricette, in particolare per i lievitati dolci e semidolci morbidosi, sia molto utile. Il tang zhong starter infatti rende gli impasti più soffici.
Sto raccogliendo informazioni e presto sperimenterò delle ricette, convertendole per utilizzare la pasta madre.
Ah, già, non vi avevo scritto che da qualche mese sto panificando con la pasta madre. A parte qualche sporadico commento sul faccialibro e twitter in effetti non ve ne avevo parlato. 
Diciamo che stiamo imparando a conoscerci. Mi prendo cura di lei, la nutro e in parte la utilizzo per i miei impasti. Ogni settimana (o quasi) scopro qualcosa di nuovo su di lei e spero anche lei su di me. Non le ho ancora trovato un nome; credo che prima o poi verrà da sé e a quel punto lo condividerò con voi. 

Quando ci si avvicina al mondo della lievitazione naturale avere delle indicazioni precise è importante. Con l'esperienza poi si impara a conoscerne meglio i meccanismi, ma all'inizio è fondamentale avere una guida. 
In questo credo si possa paragonare all'arte dell'attore che prima di poter improvvisare deve conoscere bene la tecnica e metabolizzarla.
Ho iniziato questo nuovo viaggio con un minicorso de la Cucinoteca e da lì è nata la passione per questo piccola palletta, viva e bisognosa di cure, che può darti grandi soddisfazioni.
Da quel momento la mia testolina curiosa ha iniziato a fare ricerche sul uebbe. In particolare ho trovato spunti sul sito pastamadre.net
Il mio amore per i libri di ricette mi ha poi condotta a La pasta madre di Antonella Scialdone. Un libro semplice e diretto.
Ringrazio queste persone, perché mi hanno aiutato lungo il cammino, sono stati validi compagni di strada.
L'ultimo ringraziamento riguarda una scoperta a cui sono arrivata da pastamadre.net, Antonella di Toni's Pastries. Il suo sito è fonte di ispirazione e di ricette di grande qualità. Grazie a lei e alla mia curiosità sono arrivata al metodo del tang zhong starter.
Non vi svelo altro. I dettagli, dopo gli esperimenti, sui prossimi post, con foto e racconti.

Come direbbero a Roma: s'è fatta 'na certa!
Devo impastare una bella pagnotta. [In verità lo farà l'impastatrice per me. n.d.a.] 
Domani preparerò altre ricette lievitate cheancoranoso
Nel frattempo dolce notte a tutti dalla vostra FabbricaTorte.

lunedì 3 settembre 2012

Sono ancora qui!

Buonasera a tutti!
Non scrivo da mesi.
Non aggiungo commenti a riguardo se non uno sonoro...pua pua pua puaaaaaaaaaaaaa!
Stasera, non so come, bazzicando online ho pensato di scrivere almeno un misero post per salutarvi e farvi sapere che ci sono, sono ancora qui.
Ho tante ricette da postare, sarebbe ora di darsi una mossa, che ne dite?
Mi rispondo da sola, sì, è giunta l'ora.
Vi lascio con un'immagine un po' sfuocata.
A presto dalla vostra FabbricaTorte.

domenica 6 maggio 2012

La FabbricaTorte è su Twitter

Buonasera a tutti!
Ebbene sì, non so ancora come dove quando perché o per come ma mi sono iscritta a Twitter.
Eccomi qua, o meglio, eccomi là, cioè su Twitter: La FabbricaTorte.
Sulla destra potete vedere anche il widget della mia pagina.
Sono ancora un po' titubante e mi sto avvicinando a passettini a questo social network.
Spero di prendere presto confidenza e che sia utile, anche se al momento mi sembra di non capirci molto. Vedremo. 
Miao a tutti dalla vostra FabbricaTorte.

sabato 5 maggio 2012

Variazioni sul tema: CROSTATA BICOLORE CON RICOTTA E GOCCE DI CIOCCOLATO

Buonasera a tutti!
Stasera un post breve, al volo, per mostrarvi una variante della Crostata al cacao con crema, ricotta e gocce di cioccolato.
Un pomeriggio di dicembre sono stata in cucina a produrre crostate, a cui dedicherò un post con carrellata di immagini prossimamente.
Alla fine mi sono ritrovata con gli avanzi, così ho composto una crostata simile a quella al cacao con crema pasticcera e ricotta, ma bicolore. Avevo un po' di frolla al cacao, un po' di frolla classica, la ricotta in frigo e le gocce di cioccolato in credenza. Questo è stato il risultato.
 Crostata bicolore con ricotta e gocce di cioccolato

La ricetta è simile alla precedente, di diverso c'è solo il ripieno, composto di sola ricotta e zucchero come suggerivo nelle possibili varianti, e la frolla tradizionale che si aggiunge a quella al cacao.

CROSTATA BICOLORE CON RICOTTA E GOCCE DI CIOCCOLATO

Ingredienti (per una teglia da 23/24 cm di diametro)

Pasta frolla al cacao

235 g di farina
oo
15 g di cacao

150 g di burro

100 g di zucchero

1 cucchiaino (5 g) di miele 

un pizzico di sale

un pizzico di vaniglia

Pasta frolla
250 g di farina 00
150 g di burro
100 g di zucchero
1 cucchiaino (5 g) di miele
un pizzico di sale
un pizzico di vaniglia 

Ripieno250 g di ricotta
100 g di zucchero

+
gocce di cioccolato a piacere 


Preparazione
Setacciare farina, cacao e aggiungere sale e vaniglia. Mischiare bene con un cucchiaio e disporre a fontana su un piano da lavoro, o in una ciotola bassa e larga, preferibilmente in metallo o vetro, non in plastica. 
Disporre al centro della fontana burro, zucchero e miele, e lavorare coi polpastrelli. Quando lo zucchero si è perfettamente incorporato aggiungere i torli e lavorare fino a ottenere un impasto liscio e sodo. Avvolgere nella pellicola e far riposare almeno un'ora, meglio se tutta la notte.
 
Allo stesso modo preparate la frolla tradizionale.
Lavorare la ricotta con lo zucchero, aggiungere le gocce di cioccolato e tenere da parte. 
Preriscaldare il forno a 180°C.

Prelevare metà dose da entrambe le frolle.
Stendere un tipo di frolla (io avevo più quantitativo di quella al cacao così ho utilizzato quella per la base) e foderare uno stampo da crostata. Farcire con la crema di ricotta e gocce di cioccolato. Stendere l'altra frolla e rivestire la torta.
Infornare a 180°C per 45 minuti circa.

Tagliare  a fette e gustare!


Dolce appetito dalla vostra FabbricaTorte.

 
 Crostata bicolore con ricotta e gocce di cioccolato
  Crostata bicolore con ricotta e gocce di cioccolato